I VIDEO
Mi dia un cinque e cinque
LivornoProvate a chiedere una “farinata” o una “cecina” (come si dice a Pisa) in una torteria di Livorno. C’è caso che non vi rispondano o che vi facciano pagare il panino farcito con la “torta” il doppio del normale. Perché nella città che diede i natali ad Amedeo Modigliani ha da sempre un altro nome: l’hanno battezzato, ai primi del Novecento, “cinque e cinque”, cioè cinque lire di torta e cinque lire di pane. Oggi la farina di ceci costa più di quella di grano, ma la tradizione è rimasta: unica aggiunta consentita, le melanzane. Ce lo raccontano i titolari di due botteghe storiche livornesi.
- Roma Il cibo di strada a Eataly
- Rimini Street food town
- L'associazione "Street food" in tour
- Cesena Un Festival internazionale
- Genova La farinata dei carruggi
- Genova Buongiorno focaccia
- Livorno Mi dia un cinque e cinque
- Firenze Andar per lampredotto
- Modena La crescentina
- Guiglia (Mo) Il borlengo
- Cesena Le leonesse della piadina
- Cesenatico Il fritto nel cono
- Ascoli Piceno L’oliva ascolana
- Napoli Pizza gourmet
- Napoli Fritti e lazzi
- Palermo Schietta o maritata?
- Palermo La magia dei mercati
- Alma, Colorno Gualtiero Marchesi
- Firenze Fabio Picchi, Cibreo
- Combal.Zero Rivoli Davide Scabin
- Senigallia Mario Uliassi
- Cesena La piadina in 4 mosse
- Roma Pizza e mortazza
- Roma Supplì al telefono
- Napoli La pizza fritta - il battilocchio
- Giuseppe Zen La polpetta nella schisceta
- Ariccia La porchetta
- Napoli O’ pere e o’ musso
- Alberobello La bombetta
- Palermo Pani ‘ca meusa - Antica focacceria San Francesco
- Ancona Crocetta in porchetta
- Recco Focaccia con il formaggio
- Cesana Gòffre
- Napoli Il babà
- Napoli La sfogliatella
- Cinisi Il cannolo siciliano
- Cinisi La brioche con il gelato